Pallavolo, la Yuasa si assicura lo schiacciatore Magalini
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Pallavolo, la Yuasa si assicura lo schiacciatore Magalini

Bel colpo per la squadra di coach Ortenzi che, per la prossima Superlega si assicura il talento dello schiacciatore Giulio Magalini che ha vinto il tricolore a Trento

La presentazione dello schiacciatore Giulio Magalini
La presentazione dello schiacciatore Giulio Magalini

GROTTAZZOLINA – Uno schiacciatore con il tricolore cucito sul petto è il primo volto nuovo per la Yuasa Battery Grottazzolina. Si tratta del veronese Giulio Magalini, classe 2001, a Trento nelle ultime due stagioni a condividere il ruolo in banda insieme a due totem assoluti come Michieletto e Lavia. Il suo spazio, però, Magalini se lo è ritagliato alla grande e ne sa qualcosa la Yuasa, visto che nel match interno disputato al PalaSavelli contro Trento lo schiacciatore veneto mise giù 15 punti pesanti. Schiacciatore completo, dotato di ottima elevazione, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che conferma il valore che la società e lo staff tecnico danno al giocatore.
Secondo il presidente Romiti: “Giulio è nei nostri progetti da anni. Insieme a coach Ortenzi è da tempi non sospetti che abbiamo messo gli occhi su di lui, ben prima del nostro arrivo in Superlega, ma solo ora siamo riusciti a concretizzare il tutto e sono molto soddisfatto di esserci riuscito in questa stagione. Pensiamo possa essere un valore aggiunto per fare un ulteriore passo avanti rispetto al passato e sono sicuro che sarà una stagione che ci vedrà insieme in maniera positiva. Il gruppo che si andrà a formare vedrà insieme giovani al fianco di elementi con maggiore esperienza, capaci proprio di aiutarli nella loro crescita. Puntiamo a fare un gradino in più rispetto allo scorso anno dove la salvezza è stata piuttosto tribolata: speriamo di raggiungere lo stesso obiettivo con qualche patema in meno”.

Magalini arriva con i galloni di Campione D’Italia, dopo il successo tricolore in finale contro la Lube. “Sono stato due anni a Trento e posso dire che è stata una grande scuola. Quest’anno la scintilla è stata la sconfitta al Mondiale per club e alla fine è stato un bel percorso chiuso con un trionfo. So bene che davanti a me avevo due fenomeni assoluti come Michieletto e Lavia ma l’ho vissuta nel modo giusto dando il massimo e con il giusto agonismo. Ho avuto solo da imparare e ammirare le gesta di quei fenomeni, provando sempre a farmi trovare pronto se fosse stato il mio turno”.

Volendo voltare pagina per Magalini era il momento di prendersi più responsabilità. “Questa scelta arriva al momento giusto e sono molto contento di iniziare questo percorso. L’obiettivo è avere una squadra di personalità e il giusto mix di esperienze e gioventù per essere competitivi al meglio in questo campionato. Del gruppo dello scorso anno conosco invece bene Comparoni, a lungo in nazionale con me: mi ha parlato benissimo della squadra, della società e dell’ambiente”.

Per coach Ortenzi “sono felice di aver portato a casa un obiettivo primario che ci eravamo prefissati. Un ragazzo che tecnicamente può darci un ulteriore valore aggiunto rispetto alle due conferme importanti. Giulio a mio avviso ha bisogno di una realtà come Grotta, che punti fortemente su di lui e che gli permetta di mostrare in campo con continuità quello che sa fare. Un ragazzo che raggiunge la nazionale partendo da noi come Comparoni, e un altro che arriva scudettato e con l’abitudine a vincere rappresentano una grande soddisfazione per la nostra società.

Con Magalini nel reparto ci sarà Michele Fedrizzi ma Georgi Tatarov. Il bulgaro, classe 2003, dall’inizio della stagione è cresciuto moltissimo, scendendo in campo moltissime volte da titolare e diventando un idolo tutti i tifosi. Una crescita costante che ha visto dunque ripagare la grande fiducia che la Yuasa ha riposto in lui, puntando con decisione sulle sue qualità e sul suo potenziale. Non a caso Tatarov è parte integrante del club gruppo della nazionale bulgara guidata da Blengini.