Calcio Serie D: Ancona, in panchina arriva Agenore Maurizi
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Calcio serie D: Ancona, il dopo Massimo Gadda si chiama Agenore Maurizi

Presentato oggi (12 giugno) dalla società del presidente Massimiliano Polci il nuovo allenatore biancorosso: «Umiltà e ritorno tra i professionisti»

Massimiliano Polci con Agenore Maurizi
Massimiliano Polci con Agenore Maurizi

ANCONA – Dopo l’addio di ieri (11 giugno) alle sue bandiere, Vincenzo Guerini e Massimo Gadda, ma anche i saluti e i ringraziamenti di rito a Francesco Ancarani, Pietro Tamai e a tutto il resto dello staff tecnico, l’Ancona volta pagina e presenta nel giro di due giorni prima il nuovo direttore sportivo, Gaetano Iossa, e poi il nuovo allenatore, Agenore Maurizi. Un cambiamento forte che va in direzione del totale rinnovamento, a partire dalla società del presidente Massimiliano Polci e dei suoi soci romani – uno è Alessandro Di Paolo –, passando allo staff tecnico, per finire alla squadra. Il tutto in mezzo alla forte contestazione della tifoseria biancorossa, con tutti gli ultrà dorici e buona parte della tifoseria moderata contro il presidente Polci che viene invitato ad andarsene. Il presidente di Belforte del Chienti tira dritto verso l’iscrizione della società alla prossima serie D, e intanto ha ufficializzato, appunto, Iossa e Maurizi.

«Siamo pronti a lavorare per la prossima stagione e per lottare fino alla fine con l’obiettivo di vincere il campionato» ha dichiarato Gaetano Iossa, che tra l’altro è anche un ex dorico della stagione 2001-2002. Stamattina il comunicato della società che ha presentato anche Agenore Maurizi. «La proprietà dell’Ancona mi ha prospettato un progetto tecnico molto importante, che è in sintonia con le mie esigenze di allenatore. È stato molto semplice accettare» ha detto Maurizi, che poi ha commentato anche il difficile momento che sta vivendo la società con la sua tifoseria: «Il vero patrimonio di una società sportiva sono i tifosi, mi dispiace che ci sia contestazione ma penso che, come tutte le cose della vita, cercheremo di risolverla. I tifosi sono l’essenza del calcio, la parte che fa sì che il calcio sia uno sport di livello mondiale. Vanno rispettati, coinvolti, informati. E quello che più conta, per la mia esperienza, sono i risultati. Perché poi la gente vuole vedere la squadra giocare bene e vincere e questo sarà il nostro compito. Starà a noi cercare di spostare gli equilibri dalla nostra parte».

Sul futuro mister Maurizi ha già le idee chiare, chiarissime in fatto di obiettivi: «Arrivo ad Ancona con umiltà, per dare tutto me stesso per il bene dell’Ancona. Che deve tornare tra i professionisti». Sono diversi i giocatori della scorsa stagione che lo staff con a capo Maurizi sta cercando di confermare per la prossima stagione. In cima alla lista c’è il bomber Antonio Martiniello, 17 reti nella scorsa stagione con la maglia del cavaliere armato. Intanto la società sta decidendo anche la sede del ritiro estivo, che dovrebbe svolgersi a Camerino o Sarnano dal 21 luglio al 3 agosto.