Straordinaria affermazione della squadra ascolana “Facciamo Goal alla Disabilità” nel torneo nazionale di Calcio Paralimpico, che si è disputato a Tirrenia. Gli atleti della Polisportiva Borgo Solestà hanno conquistato il secondo posto nazionale alla finalissima di terzo livello della DCPS – Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC, unica squadra a rappresentare le Marche.
Vincitori del girone Marche, la squadra è arrivata a Tirrenia con la voglia di migliorare il posizionamento dello scorso anno (terzi a pari merito alle finali nazionali). Nel girone iniziale ha superando squadre molto forti, come Elos dalla Puglia e l’Udinese Lizzana, poi è giunta in pareggio con la Fiorentina Quarto Tempo White, una squadra -. raccontano gli ascolani – «che merita un applauso speciale per la correttezza, l’eleganza e lo spirito di sportività mostrati in campo e fuori. A loro va il nostro personale premio Fair Play».
Poi è arrivata la semifinale. «Di fronte a noi gli Insuperabili, una delle squadre più temute e attrezzate del panorama DCPS – raccontano gli atleti di “Facciamo Gol alla disabilità – È stata la partita più intensa: un 3-2 epico, conquistato con il cuore oltre l’ostacolo».
La finale
Infine, la finale contro il Torino FD. Dopo appena 30 secondi, il vantaggio granata su rigore. Ma la reazione è stata veri campioni: la squadra pareggia, sorpassa, resiste. Sul 3-3 a pochi minuti dalla fine, tutto fa pensare ai rigori. Ma a 30 secondi dal termine, un cross porta il 4-3 per il Torino FD. Il Borgo Solestà è secondo.
«È una medaglia che vale oro – fa sapere la squadra, consapevole – di aver dato tutto, oltre ogni limite, con il cuore, il sudore e l’anima».
Sul podio, con la coppa del secondo classificato nazionale tra le mani, c’erano il portiere Alessandro Barelli, il capitano Douzamy Jerome, Giovanni Paolo Orsini, Matteo Falgiani, Mirko Cameli, Riccardo Catalacci, Fabio Allevi, Diego Nicholas Tanzi, Cristhian Viggiano, Francesco De Marco, Gino Tempestilli, Michael Anniballi, Arbin Zekiri, Andrea Marinelli e Piergiorgio Cassano. Di loro, la società parla con orgoglio: «hanno scritto questa pagina di sport, passione e dignità. Sono campioni veri. La dimostrazione di un calcio che porta a guardare alle possibilità e non alle difficoltà».
Vincenzo Ferranti ha guidato la squadra sul campo, supportato da un team di volontari ed allenatori quali Francesco Melchionna, Antonello Lepidi, Luca Vannicola, e per l’organizzazione Giorgia Ferranti e Mariano Nociaro. Numerosi coloro che hanno sostenuto l’iniziativa, a cominciare dalla Polisportiva Borgo Solestà, e poi le istituzioni, con il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore allo Sport Nico Stallone, Angelo e Domenico Procaccini, genitori, amici, educatori e volontari, gli sponsor della trasferta (AP Events, Lions Club Ascoli Piceno HOST, BCC Piceno, La Scaletta e CIAM) , Akuna Cinque Stelle che ha regalato le scarpe da gioco, CIAM per le divise ufficiali della finale.
