Trecastelli ricorda Giuliano De Minicis a cinque anni dalla scomparsa
Senigallia

Trecastelli ricorda Giuliano De Minicis a cinque anni dalla scomparsa

Il noto creativo morto nel 2020 è stato ricordato dall'amministrazione comunale per il suo impegno in mostre, luoghi d'arte ma anche nel sociale

Giuliano De Minicis
Giuliano De Minicis

TRECASTELLI – Sono già passati cinque anni dalla scomparsa, prematura e improvvisa, di Giuliano De Minicis. Il noto grafico, creativo e pubblicitario originario del fermano ma residente a Marotta, si accasciò a terra mentre praticava tennis il 12 maggio 2020: da allora la vicinanza alla famiglia da parte dell’amministrazione comunale di Trecastelli non è mai mancata.

Sì perché De Minicis – oltre ad aver lavorato a importanti attività di grafica, comunicazione, eventi culturali, artistici e in progetti solidali – era stato un prezioso collaboratore e punto di riferimento per la città di Trecastelli. Proprio il lavoro di De Minicis ha caratterizzato da sempre i luoghi di Trecastelli e il museo comunale dedicato alla pittrice Nori De’ Nobili, per la quale ha curato progetti grafici e l’allestimento di mostre, tra cui, nel 2005, la personale tenutasi al parlamento europeo a Bruxelles. 

Creativo, geniale, ma anche molto impegnato nel sociale: era stato presidente della onlus Associazione Oncologica Senigalliese negli anni 2003-2007, con l’Anteas e con altre varie associazioni, persino con la valorizzazione del cappello di Montappone (Fermo) e per il lungomare di Marotta. 

Impegno che si era trasformato anche in un progetti di mecenatismo culturale: aveva dato il via a un gruppo di imprenditori che nel 2014 finanziò il restauro della tavola di Pietro Vannucci, detto il Perugino, “Madonna con Bambino e Santi”, poi tornata nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Senigallia. 

Da qui l’importanza di ricordare figure come Giuliano De Minicis: Trecastelli ne vuole ricordare il talento, la fervida creatività ma anche la profonda umanità che lo hanno sempre contraddistinto.