PESARO – Spopolamento e aree interne. L’assessore regionale Francesco Baldelli respinge la proposta del candidato alla Regione Matteo Ricci. Per il candidato Pd l’idea è quella di contributi per chi sceglie l’entroterra e servizi gratuiti.
«Ricci ormai sembra la parodia di ‘Cetto La Qualunque 2.0’ – sottolinea Baldelli – un candidato che regala a tutti, senza dire con quali fondi. Anzi, è facile immaginare dove andrebbe a prenderli: dalle tasche dei marchigiani, con nuove tasse come hanno già fatto i suoi compagni appena eletti in Umbria. Oppure tagliando ancora i fondi per il trasporto pubblico locale lungo la costa, quando blatera di asili e trasporti gratis. Altrimenti i conti non tornano. Come non tornano i conti nella ben nota vicenda degli affidamenti diretti della sua amministrazione a Pesaro, su cui prima o poi dovrà rispondere. Anche perché, in una trasmissione TV nazionale, si è lasciato sfuggire con nervosismo che tanto alla fine “non paga nessuno”. Una frase che dice tutto. I problemi e le esigenze dei territori interni sono ben più seri degli slogan da campagna elettorale di Ricci».
Baldelli chiude: «Puoi anche promettere asili e trasporti gratis, ma senza servizi veri, infrastrutture stradali, ferroviarie e digitali, i nostri giovani non avranno futuro. Sono proprio quei servizi che Ricci e il suo partito hanno ignorato, chiuso o depotenziato. A partire dalle infrastrutture fino agli ospedali. Sono proprio quei servizi su cui la giunta Acquaroli ha investito e intercettato oltre 5 miliardi di euro. Ma cosa vuoi che ne sappia lui? Lui i territori interni li ha visti a malapena nella sua recente gita in mountain bike».