Pallavolo, la Yuasa riparte da coach Ortenzi e bomber Petkovic
Ascoli Piceno-Fermo

Pallavolo, la Yuasa riparte da coach Ortenzi e bomber Petkovic: «Nelle Marche c’è qualcosa di speciale»

Dopo la salvezza, la squadra di Grottazzolina che è dovuta emigrare a Porto San Giorgio conferma ancora coach Ortenzi nella prossima Superlega e riparte dall’opposto Petkovic

Dusan Petkovic
Dusan Petkovic sarà ancora l'opposto della Yuasa Grottazzolina

GROTTAZZOLINA – La Yuasa Battery mette altri mattoncini sul suo futuro ormai prossimo nella Superlega che verrà. Confermato coach Massimiliano Ortenzi, che per la sua sedicesima stagione consecutiva è stato al timone della formazione ammiraglia di M&G Scuola Pallavolo, di cui è anche direttore tecnico.

Quella che inizierà sarà la seconda stagione in Superlega dopo un’annata speciale. «Per me è stato un anno di tante prime volte, una stagione fantastica. C’è stato arricchimento dal confronto con gli altri allenatori e da quello con i miei giocatori, perché in tanti hanno vissuto grandi esperienze e hanno aiutato anche me. All’interno di un percorso incredibile in campo e fuori, c’è stata una bella evoluzione e una bella crescita. Sono grato della fiducia riposta su di me da anni, e il fatto di non dare per scontato questo è importante. È importante che nessuno anche intorno a noi dia per scontata la Superlega, tutto ciò deve continuare ad essere qualcosa di straordinario per questo territorio».

Guardando anche al roster che si sta delineando, lavori in fase di completamento ma per il momento sicure sono le sette conferme rispetto allo scorso anno come sette saranno anche i volti nuovi: «Una squadra costruita con lo stesso filo logico di sempre. Partendo dall’ossatura passata, con punti fermi per il gruppo e anche dal punto di vista tecnico. C’è stata l’occasione di ripartire da Petkovic, oltre ad altri elementi di riferimento come Fedrizzi, Marchisio e Tatarov cui si aggiungono Vecchi, Marchiani e Cubito che sono qui da anni.

Al loro fianco un mix di elementi che abbiano esperienza da Superlega, ed altri che questa categoria l’hanno vissuta non da protagonisti finora, ma con tanta voglia di esplodere. Ci sarà anche qualche scommessa come è normale che sia per noi. Ci auguriamo non solo di aver compensato ma anche di aver migliorato il livello del gruppo passato. E’ importante che la squadra sappia stare nelle difficoltà, che lotti e aspetti il momento giusto per far vedere il proprio valore».

Dopo l’addio di Antonov, Mattei, Zhukouski e Cvanciger, Demyanenko e Comparoni il vero colpo è aver saputo confermare il bomber Petkovic. «Sono stato molto bene in questa stagione a Grottazzolina, con tutta la squadra, i tifosi e con tutte le persone che ci sono qui», dice Petkovic. «Io e la mia famiglia stiamo molto bene a Pedaso dove viviamo, Porto San Giorgio dove giochiamo le gare e in generale in tutto il territorio. Si sta molto bene qui e si vive sinceramente in maniera eccellente».

E ancora: «Mi è piaciuta moltissimo l’accoglienza avuta dalla gente. Ho giocato in Polonia e Russia e anche lì ho stretto amicizie ma nelle Marche c’è qualcosa di speciale, uno stile di vita vicino a quello serbo ma con il plus della presenza del mare. Adesso passiamo un periodo di relax in Serbia ma ad agosto sarò in Italia quando riprenderemo ad allenarci, per il momento mi preparo a casa».

Per il presidente Romiti «per fare la Superlega non si può prescindere dai maggiori partner, un grazie speciale dunque a Yuasa Battery e al ceo Italia Stefano Sopranzi: saranno al nostro fianco anche per la stagione 2025-26. In questa ottica confermiamo che abbiamo sempre ragionato come territorio e quindi anche Porto San Giorgio che è diventata la nostra base per le gare interne ci auguriamo lo possa diventare più a lungo possibile, pensando proprio alla voglia di fare sistema e mettere in rete tante realtà. Quella è casa nostra per le partite casalinghe e ce la sentiamo tale a tutti gli effetti».